
Yuki Tsunoda chiede scusa per le accuse a Liam Lawson dopo il GP USA
Riassunto
Yuki Tsunoda si è scusato con la VCARB per aver accusato Liam Lawson di averlo ostacolato al GP USA, ammettendo che le sue parole erano superflue. L'incidente evidenzia la forte competizione per i futuri sedili F1 in Red Bull. Le scuse puntano a preservare l'armonia, ma la rivalità persiste.
Tsunoda si scusa per le accuse a Lawson dopo il GP degli Stati Uniti
Il pilota giapponese Yuki Tsunoda ha presentato le sue scuse alla squadra VCARB per i commenti rilasciati dopo le qualifiche del Gran Premio degli Stati Uniti, in cui aveva accusato il compagno di squadra Liam Lawson di averlo deliberatamente ostacolato. L'incidente, che aveva suscitato una notevole frustrazione in Tsunoda, è stato ora chiarito e superato, con entrambi i piloti che hanno voltato pagina.
Perché è importante:
- Questo episodio evidenzia l'intensa pressione e la rivalità naturale tra i piloti del programma giovani della Red Bull, specialmente mentre competono per futuri sedili in F1. Le scuse pubbliche di Tsunoda suggeriscono uno sforzo per mantenere l'armonia del team, un aspetto cruciale per la strategia di sviluppo dei piloti della Red Bull.
- La competizione in corso tra Tsunoda e Lawson è direttamente legata alle potenziali opportunità future all'interno della famiglia Red Bull, incluso un ambito sedile accanto a Max Verstappen nel 2026. Tali rivalità possono essere una spada a doppio taglio, spingendo le prestazioni ma creando anche tensioni interne.
I Dettagli:
- Incidente al GP USA: Dopo le qualifiche ad Austin, Yuki Tsunoda era furioso, sostenendo che Liam Lawson lo avesse deliberatamente rallentato nel suo giro veloce. Tsunoda aveva dichiarato: "È un po' il suo solito. Sinceramente, non mi aspetto altro da lui. È più che altro il momento in cui è uscito dai box non è stato affatto buono."
- Accuse: Tsunoda aveva accusato esplicitamente Lawson di "fare sempre qualcosa di proposito", aggiungendo a un fine settimana già difficile per il pilota giapponese dopo una sessione di qualificazione sprint complicata.
- Le Scuse: Durante una conferenza stampa prima del Gran Premio del Messico, Tsunoda si è scusato con la squadra VCARB, affermando: "Mi scuso con la squadra, con la VCARB, per quello che ho detto. È stato molto inutile. E penso che, sì, è... Sì, ecco."
- La Risposta di Lawson: Liam Lawson ha minimizzato l'incidente, commentando: "Onestamente, non so bene cosa sia successo ad Austin..." aggiungendo che è una "parte intensa della stagione" in cui "ogni sessione, specialmente in qualifica, cerchiamo di estrarre il massimo."
Il Quadro Generale:
- Il consigliere Red Bull, Helmut Marko, aveva precedentemente accennato che il Gran Premio del Messico potrebbe essere un punto decisionale per le line-up dei piloti. Questo intensifica la competizione tra Tsunoda e Lawson, poiché entrambi i piloti stanno essenzialmente facendo un provino per i loro futuri in F1.
- Le prestazioni recenti di Tsunoda sono in miglioramento, con un P7 nel Gran Premio degli Stati Uniti — il suo secondo miglior risultato della stagione 2025 dopo un P6 a Baku. L'acquisizione di sei punti per la squadra fornisce uno slancio cruciale verso il Messico.
Prossimi Passi:
- L'attenzione si sposta ora sul Gran Premio del Messico, dove sia Tsunoda che Lawson continueranno a dimostrare le loro capacità. Le loro prestazioni in pista saranno sotto esame mentre la Red Bull valuta i potenziali candidati per i futuri sedili. Le precedenti dichiarazioni di Helmut Marko suggeriscono che una decisione riguardo alle opzioni dei piloti potrebbe essere imminente.
- Risolvere rapidamente tali dispute interne al team è fondamentale per mantenere un ambiente produttivo, specialmente durante le intense fasi finali della stagione, dove ogni punto conta.
Articolo originale :https://www.motorsport.com/f1/news/yuki-tsunoda-apologises-to-team-after-liam-la...





