Ultime Notizie F1

Red Bull e McLaren mettono fine alla "guerra del nastro" sulla griglia F1

Red Bull e McLaren mettono fine alla "guerra del nastro" sulla griglia F1

Riassunto
Red Bull e McLaren pongono fine alla "guerra del nastro" dopo che la Red Bull è stata multata per aver interferito con la marcatura del grid. I team hanno concordato di concentrarsi sulla competizione in pista, evitando dispetti extra-pista.

Perché è importante:

La "guerra del nastro" è degenerata al punto da causare una violazione delle regole e una penalità per la Red Bull. Sebbene sembri uno scherzo minore, l'incidente evidenzia l'intensa rivalità tra i team e il potenziale di tali buffonate di oltrepassare i limiti, creando distrazioni inutili e persino rischiando ritardi in gara. L'accordo tra i team principal Andrea Stella e Laurent Mekies simboleggia il desiderio di mantenere un ambiente rispettoso, seppur competitivo.

I Dettagli:

  • L'Incidente: Durante il GP degli Stati Uniti, un membro della Red Bull ha ignorato le istruzioni dei commissari di pista e ha tentato di interferire con il nastro della McLaren, portando a una multa di 50.000 € per la Red Bull, metà sospesa.
  • Tattiche della McLaren: Per contrastare i tentativi della Red Bull, la McLaren ha impiegato varie strategie:
    • Tagliare il nastro in lunghe strisce verticali per impedirne la facile rimozione.
    • Far sorvegliare il nastro da un meccanico fino all'ultimo momento.
    • Utilizzare due strati di nastro, con il primo strato che recitava 'migliore fortuna la prossima volta'.
  • La Visione di Norris: Lando Norris ha trovato la situazione "estremamente divertente", soprattutto perché non ha nemmeno utilizzato il nastro nel GP degli Stati Uniti. Ha dichiarato che serve principalmente come riferimento di backup.
  • Scopo del Nastro: Il nastro funge da guida per Norris per posizionare la sua auto il più avanti possibile all'interno della sua piazzola senza superare la linea, agendo come un riferimento secondario alla linea gialla del grid.
  • Nessuna Violazione delle Regole F1: Interferire con il nastro in sé non è contro le regole F1, sebbene il metodo specifico impiegato dalla Red Bull nel GP USA abbia portato a una violazione delle procedure di pit lane.

Tra le righe:

Questa "guerra del nastro" rappresenta il tipo di scaramucce meschine che possono verificarsi tra team rivali di F1 con l'intensificarsi della competizione. Sebbene inizialmente uno scherzo leggero, l'incidente nel GP degli Stati Uniti ha dimostrato che tali azioni possono portare a conseguenze serie, incluse penalità e potenziali ritardi alla partenza. Il coinvolgimento dei team principal, Andrea Stella (McLaren) e Laurent Mekies (Red Bull), per risolvere la questione sottolinea l'importanza di evitare che incidenti minori sfocino in rivalità problematiche, soprattutto mentre la battaglia per il campionato si scalda.

Cosa succede dopo:

La McLaren dovrebbe continuare a utilizzare il nastro come guida di backup per Norris, nonostante la sua dipendenza occasionale da esso. L'accordo tra i due team suggerisce un ritorno alla focalizzazione esclusiva sulle prestazioni in pista piuttosto che su buffonate fuori pista. Entrambi i team mirano a garantire che la loro rivalità rimanga competitiva senza diventare una distrazione o portare a ulteriori violazioni delle regole, cosa cruciale soprattutto con il progredire della stagione e l'aumento della posta in gioco.

Articolo originale :https://www.the-race.com/formula-1/red-bull-to-stop-trying-to-remove-mclaren-tap...

logoThe Race