
McLaren Indaga sul Calo di Performance di Piastri in F1, lo Collega a Tracciati a Bassa Aderenza
McLaren Indaga sul Calo di Performance di Piastri in F1, lo Collega a Tracciati a Bassa Aderenza
Il team principal della McLaren, Andrea Stella, suggerisce che il recente calo di performance di Oscar Piastri in F1 potrebbe essere attribuito a una serie di circuiti con bassa aderenza. Questo avviene dopo un inizio di stagione notevole, in cui Piastri manteneva un vantaggio significativo sul compagno di squadra Lando Norris e persino su Max Verstappen, solo per vedere quel vantaggio erodersi in appena sei gare.
Perché è importante:
Il repentino declino di Oscar Piastri è una preoccupazione critica per la McLaren, specialmente mentre il team mira a consolidare la sua posizione tra i protagonisti. Comprendere e correggere la causa di questo calo di prestazioni è cruciale per lo sviluppo di Piastri come pilota di F1 di prim'ordine e per le ambizioni competitive della McLaren nel Campionato Costruttori.
I dettagli:
- Cambiamento Drastico: Dopo aver vinto il GP d'Olanda, Piastri era in testa a Norris di 34 punti e a Verstappen di 104 punti. Ora, solo sei gare dopo, Norris precede Piastri di un punto, e Verstappen è solo 35 punti dietro di lui.
- Weekend Difficili: Piastri ha affrontato diverse gare impegnative, tra cui un incidente in qualifica in Azerbaijan, una partenza bruciata e un contatto al primo giro in gara, seguito da un incidente condiviso alla Curva 1 con Norris nella Sprint del GP degli Stati Uniti.
- Nessun Podio: Non finisce davanti a Norris quando entrambe le auto completano una gara da Luglio (GP del Belgio) e non ottiene un podio da Monza, segnando un digiuno di quattro gare.
- Teoria della Bassa Aderenza: Andrea Stella ha evidenziato indagini che puntano alle difficoltà di Piastri in condizioni di bassa aderenza come potenziale causa del suo calo.
- Analisi Post-Qualifiche: Dopo le qualifiche in Messico, sono state condotte estese revisioni di dati, commenti e video con Piastri, concentrandosi su come la vettura debba essere guidata in condizioni di bassa aderenza, simili a quelle di Austin.
- Adattamento dello Stile di Guida: Sembra che Piastri debba adattare il suo stile di guida per accettare un maggior scivolamento della vettura al fine di produrre tempo sul giro, il che non è il suo approccio naturale.
- Modifiche Apportate: Il team ha identificato specifiche modifiche all'assetto della vettura e aggiustamenti alla guida per Piastri, che secondo quanto riferito ha applicato efficacemente nella gara del Messico, mostrando un ritmo più competitivo nonostante fosse bloccato nel traffico.
Cosa succede dopo:
Questa esperienza di apprendimento è vitale per lo sviluppo complessivo di Piastri, aggiungendo nuovi strumenti al suo arsenale di guida. Con la stagione che si dirige verso le ultime quattro gare, con condizioni di pista variabili attese, essere preparati per tutti gli scenari sarà la chiave per Piastri e la McLaren. Risolvere queste sfide a bassa aderenza potrebbe sbloccare il suo pieno potenziale e aiutare la McLaren a mantenere la sua forte forma.
Articolo originale :https://racingnews365.com/mclaren-offer-theory-behind-alarming-oscar-piastri-f1-...





