
Martin Brundle: il GP dell'Azerbaijan ha "messo a soqquadro il cervello di Oscar Piastri"
L'ex pilota di F1 Martin Brundle suggerisce che il recente calo di forma di Oscar Piastri possa risalire al suo caotico Gran Premio dell'Azerbaijan, affermando che quel weekend turbolento "ha messo a soqquadro il suo cervello". Piastri ha faticato di più da Baku, specialmente in qualifica, compromettendo la sua capacità di sfidare il compagno di squadra Lando Norris, che guida il campionato.
Perché è importante:
La performance di Piastri è cruciale per le aspirazioni della McLaren nel campionato costruttori e per la rincorsa al titolo di Lando Norris. Se Piastri continua a faticare, metterà un'immensa pressione su Norris e limiterà la flessibilità strategica della McLaren contro la Red Bull e altri rivali. Un Piastri mentalmente forte e costante è essenziale affinché la McLaren possa massimizzare il suo potenziale e conquistare punti vitali.
I dettagli:
- Disastro in Azerbaijan: Il weekend di Piastri a Baku è stato segnato da un incidente in qualifica, una partenza anticipata e un'altra collisione nel giro d'apertura della gara. Brundle ritiene che questo evento sia stato un punto di svolta significativo.
- Fatiche post-Baku: Dal GP dell'Azerbaijan, Piastri non è riuscito a salire sul podio, a conquistare una pole position, né a eguagliare costantemente il ritmo del suo compagno Norris.
- Problemi in qualifica: Il problema più evidente di Piastri nelle gare recenti è stato il suo rendimento in qualifica, che rende estremamente difficile guadagnare posizioni durante il Gran Premio.
- Aspetto mentale: Brundle, parlando al podcast Sky F1, ha ipotizzato che le difficoltà attuali di Piastri siano mentali. Ha dichiarato: "Qualcosa è successo nella testa di Oscar".
- Supporto McLaren: Brundle è fiducioso che la McLaren stia controllando meticolosamente la vettura di Piastri (inclusi telaio, aerodinamica e assetto) per escludere problemi meccanici. Ritiene inoltre che la McLaren sarebbe ugualmente felice se uno dei suoi piloti vincesse il campionato.
Il quadro generale:
La stagione da debuttante di Piastri nel 2023 è stata molto impressionante, mostrando un potenziale significativo e garantendogli un'estensione contrattuale pluriennale. Tuttavia, la sua seconda stagione presenta una sfida diversa, caratterizzata dall'incoerenza. Con Norris ora leader del campionato, la pressione su Piastri per agire come un solido "wingman" (aiutante) e conquistare punti è più alta che mai. Le sue difficoltà non sono solo individuali, ma hanno implicazioni più ampie per le speranze di campionato della McLaren in una battaglia serrata con Max Verstappen e la Red Bull.
Prossimi passi:
L'obiettivo della McLaren sarà indubbiamente quello di aiutare Piastri a recuperare fiducia e forma. Ciò comporterà debriefing dettagliati, lavoro al simulatore e, potenzialmente, coaching mentale per affrontare gli aspetti psicologici evidenziati da Brundle. Se Piastri riuscirà a superare questa fase negativa, la rincorsa al campionato della McLaren sarà notevolmente rafforzata, fornendo una flessibilità strategica cruciale contro i rivali. La squadra necessita che entrambi i piloti diano il massimo per mantenere la loro solida posizione sia nel campionato Piloti che in quello Costruttori.
Articolo originale :https://racingnews365.com/oscar-piastri-brain-scattered-in-f1-title-fight-troubl...





