
Brundle: Ritorno di Christian Horner come Team Principal in F1 improbabile per via di un ruolo in evoluzione
Martin Brundle ha ipotizzato che l'ex boss della Red Bull, Christian Horner, non vorrebbe tornare in F1 come team principal, principalmente perché il ruolo è diventato significativamente più focalizzato tecnicamente piuttosto che centrato sulla pura gestione. Horner, che ha lasciato la Red Bull a luglio, è ampiamente creduto di pianificare un ritorno nello sport.
Perché importa:
I ruoli di team principal in Formula 1 stanno subendo un cambiamento fondamentale, allontanandosi da figure carismatiche e manageriali verso individui con una profonda competenza tecnica. Questa evoluzione influisce sul potenziale ritorno di leader esperti e non tecnici come Christian Horner e sottolinea la crescente complessità delle operazioni moderne in F1.
I Dettagli:
- Dinamiche di Ruolo in Evoluzione: Brundle sottolinea che il ruolo di team principal in F1, un tempo aperto a personalità forti come Horner (nominato nel 2005), ora favorisce individui con un background ingegneristico o tecnico.
- Nomine Recenti Riflettono il Trend: Esempi recenti supportano questo spostamento:
- Alla Haas, il direttore tecnico di pista Ayao Komatsu ha sostituito Guenther Steiner.
- Il successore di Horner alla Red Bull, Laurent Mekies, ha trascorso anni come direttore sportivo in Ferrari, indicando una preferenza per l'acume tecnico.
- Potenziale Disinteresse di Horner: Brundle suggerisce che, data questa tendenza, Horner potrebbe non essere interessato a un ruolo di team principal se dovesse tornare nel paddock.
- Brundle ha elogiato Mekies, notando il suo approccio maturo e "ego assolutamente inesistente", caratteristiche che crede siano in linea con il "nuovo tipo di team principal".
- Integrazione Tecnica: La nuova generazione di team principal è vista come più attrezzata per gestire le vaste quantità di personale tecnico altamente specializzato all'interno di un team. Brundle ritiene che Mekies, con il supporto sugli aspetti politici da figure come Helmut Marko, sia l'uomo giusto per il momento giusto nella F1 moderna.
Tra le Righe:
Christian Horner è stato associato a varie squadre, tra cui Ferrari, Alpine e Aston Martin. Tuttavia, si mormora che preferisca un modello di comproprietà, simile all'assetto di Toto Wolff in Mercedes. Sebbene il nuovo team principal dell'Alpine, Steve Nielsen, abbia dichiarato che non sono state intraprese discussioni formali con Horner, ha riconosciuto la stretta amicizia tra Horner e Flavio Briatore, lasciando la porta aperta a future possibilità, sottolineando che "dopotutto, questa è la Formula 1".
Cosa succederà:
Mentre il futuro di Horner rimane un argomento di considerevole speculazione, la natura evolutiva della leadership in F1 suggerisce che qualsiasi ritorno comporterebbe probabilmente un ruolo che sfrutti i suoi punti di forza manageriali integrandoli in una struttura organizzativa tecnicamente guidata. La sua preferenza per un modello di comproprietà potrebbe anche influenzare il tipo di opportunità che persegue, potenzialmente allontanandolo da posizioni tradizionali e puramente esecutive di team principal.
Articolo originale :https://www.planetf1.com/news/christian-horner-return-option-martin-brundle-f1-s...






