
Bearman definisce la difesa di Tsunoda al GP USA 'Pericolosa' e 'Disperata'
Bearman definisce la difesa di Tsunoda al GP USA 'Pericolosa' e 'Disperata'
Il pilota della Haas, Oliver Bearman, ha lanciato una critica feroce nei confronti di Yuki Tsunoda, definendo la sua mossa difensiva al Gran Premio degli Stati Uniti come "pericolosa" e "disperata". L'incidente, avvenuto al 35° giro mentre Bearman lottava per la settima posizione, ha visto il pilota della Haas accusare Tsunoda di un blocco tardivo e reattivo che ha costretto Bearman a una manovra evasiva e a un testacoda.
Perché è importante:
- Questa critica pubblica evidenzia le crescenti tensioni e i disaccordi sull'etichetta di gara e sugli standard di sicurezza sulla griglia di F1.
- Incidenti del genere, anche senza penalità, sollevano interrogativi sulla condotta di guida e sulla sottile linea di demarcazione tra difesa aggressiva e manovre pericolose, influenzando l'immagine dello sport e potenzialmente le future decisioni dei commissari.
I Dettagli:
- L'Incidente: Bearman ha tentato un sorpasso su Tsunoda per la P7 alla Curva 15, inserendosi all'interno. La mossa difensiva tardiva di Tsunoda ha causato il testacoda di Bearman.
- L'Accusa di Bearman: Bearman ha dichiarato che Tsunoda si è mosso "in reazione" e "non ha lasciato spazio sufficiente per un'altra vettura", definendo l'azione "non leale" e "pericolosa". Ha suggerito che "avrebbe potuto causare un grosso incidente senza la mia rapida evasione".
- Decisione dei Commissari: Nonostante le forti affermazioni di Bearman, Tsunoda non ha ricevuto alcuna penalità per la manovra, indicando che i commissari non l'hanno ritenuta una violazione del regolamento.
- 'Zona Grigia': Bearman ha ammesso che muoversi in frenata potrebbe essere una 'zona grigia' del regolamento", ma ha insistito sul fatto che fosse "poco sportivo".
- Critica Più Ampia: Bearman ha esteso la sua critica oltre l'incidente principale della gara, indicando il contatto di Tsunoda con Isack Hadjar nella Sprint Race alla Curva 1 come ulteriore prova di una guida "disperata". Bearman ha osservato: "Nella Sprint Race, si è buttato all'interno alla Curva 1 e ha eliminato una vettura gemella. Nella gara principale, ha fatto la stessa cosa alla Curva 1 ancora una volta."
Tra le righe:
I commenti di Bearman sottolineano una preoccupazione più profonda per lo "spirito delle corse" e l'esempio che i piloti di F1 danno alle generazioni più giovani. Le sue precise osservazioni, specialmente dopo una decisione che non ha comportato penalità, suggeriscono una frustrazione per le attuali interpretazioni della direzione gara o la convinzione che la guida di Tsunoda oltrepassi un confine etico, se non sempre legale.
Cosa succederà dopo:
Sebbene non siano attese azioni immediate, data l'assenza di penalità, la schietta critica di Bearman potrebbe contribuire alle discussioni in corso all'interno della FIA e tra i piloti riguardo alle manovre difensive accettabili e all'interpretazione delle regole sulla "guida in frenata". Questo potrebbe anche aggiungere una dinamica interessante tra i due piloti nelle gare future.
Articolo originale :https://racingnews365.com/yuki-tsunoda-labelled-dangerous-and-desperate-by-f1-ri...