
Liam Lawson: 'Ferito' dalla Strategia Conservatrice della Racing Bulls ad Abu Dhabi
Lawson "ferito" dalla strategia conservatrice della Racing Bulls ad Abu Dhabi
Liam Lawson ha espresso frustrazione e si è detto "ferito" dalla strategia troppo cauta della Racing Bulls nelle qualifiche del Gran Premio di Abu Dhabi, che a suo dire gli è costata un posto nel Q3. La decisione del team di utilizzare tre set di gomme soft in Q1 lo ha lasciato con un set usato per un run cruciale nel Q2, compromettendo la sua performance in un midfield incredibilmente compatto.
Perché è importante:
La Racing Bulls è arrivata al Gran Premio di Abu Dhabi con una battaglia cruciale per il campionato costruttori contro Aston Martin e Haas. Ogni posizione di qualifica e ogni punto potenziale erano vitali. Una strategia conservatrice, specialmente una che si è rivelata controproducente per Lawson, evidenzia l'immensa pressione sui team per bilanciare rischio e ricompensa in scenari competitivi così serrati, potendo influenzare la loro posizione finale e i premi in denaro.
I Dettagli:
- Margini Stretti: Nel Q2 sul Circuito di Yas Marina, ben 0.076s separavano otto piloti, dall'ottava alla quindicesima posizione, sottolineando la feroce competizione.
- Posizione di Lawson: Liam Lawson si è qualificato 13°, a soli 0.043s dal passaggio al Q3.
- Errore Strategico: La Racing Bulls ha utilizzato tre set di gomme soft in Q1, una decisione che Lawson ha ritenuto non necessaria. Questo lo ha lasciato con un solo set di gomme soft usate per il suo secondo e cruciale run nel Q2.
- Impatto sulla Performance: Correre con gomme usate nel Q2, specialmente in una sessione così equilibrata, ha messo Lawson in un notevole svantaggio, costandogli la possibilità di avanzare.
- Prove Saltate: Lawson ha anche notato che aver saltato la FP1 (dove ha guidato Ayumu Iwasa) ha influito sulla sua comprensione della pista, sebbene la FP2 sia stata più rappresentativa.
- Battaglia Costruttori: La pianificazione della Racing Bulls è stata pesantemente influenzata dal campionato costruttori. Erano al sesto posto, 12 punti sopra l'Aston Martin e 19 sull'Haas.
Tra le righe:
I commenti di Lawson suggeriscono una tensione tra le prestazioni del singolo pilota e gli obiettivi più ampi del team. L'approccio "conservatore" è stato probabilmente guidato dalla necessità del team di assicurarsi punti per i costruttori, portando a decisioni che alla fine hanno ostacolato il potenziale di qualifica individuale di un pilota. Questo atto di bilanciamento è una sfida costante in Formula 1, specialmente nelle finali di stagione dove ogni posizione conta per milioni di premi in denaro e prestigio.
Cosa Succede Dopo:
Lawson e la Racing Bulls cercheranno di recuperare in gara. Con il compagno di squadra Isack Hadjar che partirà dalla nona posizione e Lawson vicino alla top 10, il focus del team sarà interamente sul superare Aston Martin e Haas per consolidare la loro posizione nel campionato costruttori. Il Circuito di Yas Marina è generalmente considerato una pista dove i sorpassi sono possibili, offrendo speranza a Lawson di risalire la classifica e contribuire all'obiettivo del team. Lawson si aspetta che il passo gara sia simile tra le varie squadre, sottolineando la necessità di una gestione strategica della gara e di una forte esecuzione per guadagnare posizioni.
Articolo originale :https://racingnews365.com/liam-lawson-hurt-by-racing-bulls-planning-it-played-to...





