
F1: I piloti divisi sulle auto attuali, un verdetto duro prima del 2026
I piloti di Formula 1 stanno esprimendo opinioni nette e divergenti sulle attuali monoposto, mentre lo sport si avvicina alla rivoluzione regolamentare del 2026.
Perché è importante:
Le prospettive contrastanti sottolineano l'impatto polarizzante delle normative sul 'ground effect' del 2022, che miravano a migliorare le gare ma spesso hanno reso le auto fisicamente molto impegnative. Mentre la F1 transita verso nuove regole nel 2026, comprendere il feedback dei piloti è cruciale per progettare auto future che bilancino prestazioni, benessere del pilota e spettacolo competitivo.
I Dettagli:
- La Dura Critica di Hamilton: Il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton ha dichiarato che "non sentirà la mancanza di nulla" delle auto attuali, definendo questa era "probabilmente la peggiore" della sua carriera a causa della mancanza di vittorie e del disagio generale.
- Lo Sforzo Fisico: Pierre Gasly e il debuttante Oliver Bearman hanno enfatizzato il significativo disagio fisico causato dalle auto a effetto suolo, rigide e con assetto basso.
- Bearman le ha descritte come "orribili", notando che l'estrema rigidità delle sospensioni necessaria per le prestazioni causa dolori alla schiena, impedendo il sonno dopo gare in luoghi come Las Vegas, Messico e Qatar.
- Ha anche menzionato il "porpoising" (rimbalzi aerodinamici) come una "sensazione orribile" e spera che le future normative siano più indulgenti verso il fisico dei piloti.
- Prospettive Positive: Non tutti i piloti condividono questa frustrazione.
- Nico Hulkenberg si è detto divertito, citando la velocità delle auto, la loro natura spettacolare e i tempi sul giro da record, pur riconoscendo le sfide nel seguire e gareggiare da vicino.
- Alex Albon ha evidenziato la "competitività" come il punto di forza principale di questa era, notando episodi come il Q1 in Qatar, dove dal 5° al 17° posto c'erano solo un decimo di secondo di differenza, un livello di vicinanza che crede diminuirà con le nuove regole.
- Liam Lawson ha fatto eco al sentimento sulla velocità, ammettendo che le auto "sono molto, molto veloci, per quanto scomode da guidare."
Cosa Succede Dopo:
Le regolamentazioni del 2026 promettono cambiamenti significativi, tra cui auto più piccole e leggere, unità di potenza ibride riviste e aerodinamica attiva con una modalità motore a sovrascrittura manuale al posto del DRS.
- Queste nuove macchine dovrebbero essere circa due secondi più lente al giro, ma sono progettate per favorire gare più ravvicinate, strategiche e imprevedibili.
- L'obiettivo è affrontare i problemi sollevati dai piloti, in particolare comfort e consistenza, migliorando al contempo lo spettacolo in pista.
Articolo originale :https://speedcafe.com/f1-news-2025-abu-dhabi-end-of-regulations-opinion-feedback...




